La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo (SCIM) è l’iniziativa con la quale il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, attraverso la propria rete diplomatico-consolare, promuove le eccellenze del settore eno-gastronomico nazionale.
Il tema dell’edizione di quest’anno, “Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione”, mira a presentare la cucina italiana con particolare riferimento alle sue radici tradizionali ed al suo ruolo per la tutela della salute, nel quadro di un approccio al cibo sano, equilibrato e sostenibile.
La dieta Mediterranea infatti non è solo un regime alimentare, ma è un vero e proprio stile di vita basato sul consumo prevalente di alimenti di origine vegetale, come olio di oliva, frutta, verdura e cereali integrali, e su un consumo moderato di prodotti di origine animale, favorendo il pesce rispetto alle carni e limitando gli alimenti processati. Inoltre, essendo un modello nutrizionale ispirato agli usi dei Paesi del Mediterraneo, valorizza la scelta dei prodotti locali e degli ingredienti di stagione nei territori di diversa provenienza.
L’intento dell’Ambasciata d’Italia a Copenaghen, l’IIC, l’ICE e di tutti gli attori coinvolti è pertanto che le iniziative in programma, nel presentare la cucina tradizionale italiana, riescano a mettere in luce anche i suoi benefici in termini di salute, evidenziando il ruolo chiave della dieta mediterranea nella prevenzione di alcune patologie, quali l’obesità, disturbi cardiovascolari, diabete e specifiche forme tumorali.
Tenendo a mente l’importanza di collegare prodotti tipici ai territori di provenienza nonché alla storia ed alle tradizioni di ciascuno, la presentazione di paesaggi, percorsi e monumenti servirà a spiegarli meglio, aggiungendo i colori ai sapori. In vista del Giubileo, saranno mostrati anche i luoghi legati alla via Francigena, in alcune delle 21 tappe laziali che essa riguarda, a nord e a sud di Roma. Un progetto completo per portare in Danimarca un’immagine vivida della cultura e delle tante occasioni per conoscere meglio l’Italia e, in questa occasione, il Lazio e l’Umbria.
Quanto al programma, esso è stato anticipato dall’apertura, lo scorso 11 novembre, di un corso di cucina italiana in quattro lezioni, presso l’Istituto di Cultura. Le restanti lezioni avranno luogo ogni lunedì fino al 2 dicembre e saranno tenute ciascuna da uno chef diverso, pronto a rivelare i segreti di una specifica ricetta.
Quanto alla settimana ufficiale, essa avrà inizio lunedì 18 novembre, presso la Residenza italiana, con una masterclass di degustazione di quattro oli DOP del Lazio (Canino, Colline Pontine, Sabina e Tuscia), organizzata d’intesa con l’associazione “Omnia Tuscia”. L’evento, aperto dai saluti dell’Ambasciatore Stefania Rosini, prevede gli interventi di due esperti – Henrik Enghusen Poulsen, professore emerito della facoltà di Health Science dell’Università di Copenaghen, e della Dott.ssa Matilda Nordman, Postdoctoral researcher, Department of Environmental and Resource Engineering, Technical University of Denmark – incentrati sugli effetti benefici dell’olio extravergine d’oliva sulla salute umana. A seguire, si svolgerà una degustazione guidata dall’assaggiatrice ufficiale Catherine Vogel, diplomata presso l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Olio d’Oliva. Filmati sui luoghi e brevi presentazioni su particolari percorsi accompagneranno la degustazione.
La sera del 19 novembre, grazie ancora alla collaborazione con Omnia Tuscia, la Residenza ospiterà l’esclusivo evento “Cena con i sapori del Lazio”. Alcuni studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Alessandro Farnese di Caprarola si cimenteranno sotto la guida dei loro docenti nella preparazione di un menù caratteristico della Regione, utilizzando prodotti d’eccellenza del territorio. Ai commensali – operatori, giornalisti del settore, rappresentanti della società locale – saranno offerti in visione, anche in questo caso, filmati sui luoghi e brevi presentazioni su percorsi laziali particolari.
Venerdì 22 novembre, sempre presso la Residenza italiana, avrà luogo l’evento “Le raffinatezze del Lazio tra degustazioni di prodotti tipici, musiche, canti e danze delle antiche tradizioni”, frutto della collaborazione con la Compagnia di Danze Rinascimentale “Tres Lusores”, il Comune e la Pro Loco di Cori. In questo caso, la degustazione di prodotti tipici laziali sarà preceduta da una performance artistica, con musiche e danze rinascimentali nonché dalle multicolori acrobazie dei famosi Sbandieratori del Leone Rampante di Cori. Durante l’evento, saranno mostrati brevi filmati su varie località dei Lepini, inclusi Cori, le sue vestigia storiche e i borghi nei dintorni, oltre al bellissimo tratto della Via Francigena del Sud.
Sabato 23 novembre si terrà un workshop presso la International School of Hellerup, durante il quale gli allievi del Comitato di volontari Pro Scuola – bambini e ragazzi italiani e danesi nella scuola dell’obbligo che seguono corsi di italiano – saranno guidati nella preparazione di dolci della tradizione italiana, ricordando il principio di “spreco zero” in materia di cibo, peraltro consustanziale alla dieta mediterranea ed alla sua impronta sostenibile. Letture di “Geronimo Stilton” alle prese con la cucina e la conoscenza delle diverse regioni italiane allieteranno l’incontro.
Anche la Camera di Commercio italiana in Danimarca – Danitacom è parte attiva della programmazione SCIM 2024. In collaborazione con i ristoranti italiani di Copenaghen che hanno aderito all’iniziativa, Danitacom ha infatti predisposto un coupon per assaporare un menù speciale o un assaggio di prosecco, nel corso della settimana, in vari locali. Essa curerà inoltre, giovedì 21, presso la Residenza, un evento su vini, territorio e turismo con la Regione Umbria, completando il panorama eno-gastronomico e dei luoghi di una parte d’Italia che gli amici danesi potranno infine conoscere ed apprezzare per intero.
Il 19 novembre p.v. alle ore 16.30 si è svolta, presso la Sala Conferenze Internazionali del MAECI, la cerimonia di presentazione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, co-presieduta dall’on. Ministro Antonio Tajani e dal Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. Sono intervenuti anche altri esponenti istituzionali, insieme a qualificati rappresentanti della filiera agro-industriale italiana (Coldiretti, Confagricoltura, Federalimentare, Filiera Italia, Federazione Italiana Cuochi, ICE, TUTTOFOOD). Vedi sotto: