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Navigazione

All’Autorità consolare sono attribuiti gli stessi poteri e funzioni che in Italia sono svolti dall’Autorità marittima (direzione marittima, ufficio che presiede alla zona marittima, capitaneria di porto, ufficio che è preposto al compartimento marittimo, ecc.) e che si esplicano in una serie di attribuzioni d’ordine amministrativo e di polizia della navigazione nei confronti del naviglio nazionale all’estero e dei marittimi ivi imbarcati, come stabilito dal Codice della Navigazione e dal relativo Regolamento di esecuzione, dalla vigente normativa marittima nonché dalle convenzioni e dagli accordi internazionali, ratificati dall’Italia o a cui l’Italia ha aderito.

 

Prontuario amministrativo di navigazione marittima ad uso degli Uffici consolari e dell’utenza armatoriale

Il Prontuario amministrativo di navigazione marittima ad uso degli Uffici consolari e dell’utenza armatoriale è uno strumento di lavoro che il MAECI ha realizzato con l’apporto delle Amministrazioni dello Sviluppo Economico, delle Infrastrutture e Trasporti, della Salute, del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, nonché con la Confederazione Italiana Armatori. Il documento, che si rivolge non solo al personale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in servizio all’estero, e che dall’estero eroga servizi, ma anche all’utenza marittima, che di questi servizi usufruisce, è stato redatto per raccogliere tutte le informazioni utili in materia di navigazione sotto forma di una guida pratica e dinamica, pensata per dare risposte concrete ai molti casi particolarmente complessi che caratterizzano la vivacità del traffico marittimo internazionale.

Scarica il prontuario.

Per approfondimenti: Navigazione – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Per maggiori informazioni e appuntamenti: consolato.copenaghen@esteri.it

 

Arrivo e partenza nei porti danesi

Al fine di esperire correttamente le formalità al momento dell’arrivo e della partenza di nave italiana in porto straniero, è necessario trasmettere a questa Autorità consolare la seguente documentazione, anche in formato elettronico.

Si ricorda come la comunicazione delle informazioni debba avvenire con un anticipo di almeno ventiquattro ore o al momento in cui la nave lascia il porto precedente, qualora la navigazione sia di durata inferiore alle ventiquattro ore (art. 179 c.nav., co.3).

Si evidenzia altresì come la nave non possa partire se non ha ricevuto le spedizioni da parte del Comandante del porto o dell’Autorità consolare. Il rilascio delle spedizioni si effettua mediante apposizione del visto – con indicazione dell’ora e della data – sulla dichiarazione integrativa di partenza che viene consegnata in copia, o trasmessa con mezzi elettronici, al comandante della nave, il quale è tenuto a conservarla tra i documenti di bordo fino al successivo approdo (art. 181 c.nav.)

Si sottolinea, infine, che in caso di eventi straordinari verificatisi durante la navigazione (v. sotto) sarà obbligatorio presentare la relativa documentazione in presenza presso la Cancelleria consolare.

 

FORMALITÀ PER L’ARRIVO:

  1. Nota di informazione all’arrivo compilata in ogni sua parte e corredata dall’elenco dei certificati richiesti (Art. 179 c.nav., co. 2).
  2. Formulari FAL-IMO 1-7 (Art 179 c.nav., co. 1). Si ricorda come il formulario FAL n. 6, elenco dei passeggeri, reca, per i passeggeri che non siano cittadini di Stati membri dell’Unione europea, gli estremi dei documenti di identità validi per l’ingresso nel territorio dello Stato.
  3. Tabella minima d’armamento (Minimum Safe Manning).
  4. Dichiarazione che non vi siano clandestini a bordo.
  5. Ruolo equipaggio.
  6. IN CASO di eventi straordinari verificatisi durante il viaggio, il Comandante della nave deve redigere una relazione scritta o fornire dichiarazione giurata concernente la descrizione degli eventi straordinari che hanno coinvolto la nave, il carico o le persone a bordo durante il viaggio (artt. 182 e 304 c.nav.).

 

FORMALITÀ PER LA PARTENZA:

  1. Dichiarazione integrativa di partenza, compilata in ogni sua parte.
  2. Formulari FAL-IMO necessari per completare la pratica.
  3. Tabella minima d’armamento (Minimum Safe Manning).
  4. Elenco dei certificati della nave. L’elenco riporta, per ciascun certificato, luogo e data di rilascio, la data della eventuale visita intermedia e relativa scadenza.
  5. Dichiarazione che non vi sono clandestini a bordo.