Come da tradizione, la nostra ricerca è stata protagonista della scena primaverile a Copenaghen. Il 16 febbraio si è infatti tenuta la V Giornata dei Ricercatori italiani in Danimarca e nella Regione dell’Øresund – presso la Residenza dell’Ambasciatore d’Italia a Palazzo Gluckstadt – alla presenza di una numerosa platea accademica, ben inserita nella realtà danese.
da sinistra il Colonnello Inturri (Ambasciata d’Italia a Berlino), Min.Plen. Fabrizio Nicoletti (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale), prof. Salvatore Settis (Accademia dei Lincei, Museo del Louvre), prof. Federico Ravenna (Banca Centrale Danese), l’Ambasciatore Stefano Queirolo Palmas, Anders Würtzen (Mærsk), Henrik Otto Jensen (Niels Winther), Hans Bruyninckx (Agenzia Europea per l’Ambiente), dott. Stefano Laporta (ISPRA), dott. Dario Beccarini (Universitá di Tor Vergata) – (foto Hasse Ferrold)
La Giornata ha avuto tre distinti momenti legati all’economia, all’ambiente e alla cultura. Nel primo panel sono stati presentati dal Vice Presidente del Gruppo, Anders Würtzen, gli investimenti di Maersk nel porto di Vado Ligure, mentre il Dott. Federico Ravenna, Capo del Dipartimento di Ricerca della Banca Centrale Danese, ha evidenziato l’importanza dei temi trattati dal centro studi di un Istituto di emissione.
Anders Würtzen, VP Head of Public Affairs, Mærsk |
Federico Ravenna, Head of Research, Danmarks Nationalbank (foto Hasse Ferrold) |
Il tema dell’ambiente è stato affrontato dal Presidente di ISPRA, Dott. Stefano Laporta e dal Direttore della European Environmental Agency, Hans Bruyninckx, che hanno presentato il recente accordo bilaterale di collaborazione, con al centro l’ecosistema anche in chiave di Millennium Development Goals delle Nazioni Unite.
Hans Bruyninckx, Direttore, Agenzia Europea per l’Ambiente
(foto Hasse Ferrold)
Il Min. Plen. Fabrizio Nicoletti, Direttore per l’internazionalizzazione della Scienza e Tecnologia del MAECI, ha sottolineato il ruolo della Farnesina nel promuovere la ricerca, mediante il coinvolgimento della rete di accademici italiani che lavorano all’estero.
Fabrizio Nicoletti, Direttore per l’Internazionalizzazione
della Scienza e Tecnologia, MAECI
(foto Hasse Ferrold)
Il futuro della grande collezione Torlonia dopo l’accordo con l’Italia è stato al centro della prolusione del Prof. Salvatore Settis, mentre la Glyptotek di Copenaghen – il museo privato che detiene la piu’ grande collezione etrusca fuori dalla penisola – ha elogiato l’intesa raggiunta l’estate scorsa con Roma, a chiusura di un lungo negoziato, grazie al quale pezzi di pregio ci sono stati riconsegnati e diverse nostre collezioni di arte antica saranno in futuro ospitate in Danimarca. Alla base di entrambi gli sviluppi il nuovo impulso del MIBACT e del Ministro per i Beni Culturali e il Turismo, Dario Franceschini.
Prof. Salvatore Settis, Membro dell’ Accademia dei Lincei, Presidente del Comitato Scientifico del Museo del Louvre
(foto Hasse Ferrold)
La platea
La Giornata si è svolta nella cornice delle attività dell’Ambasciata volte a promuovere le eccellenze del Sistema Paese, preceduta da una cena in Residenza che ha riunito, la sera prima, i principali CEOs delle aziende interessate all’interscambio tra Italia e Danimarca, in presenza del Ministero degli Esteri danese, della locale Confindustria e della nostra Camera di Commercio.
La cena annuale dei CEO, svoltasi la sera prima
In conclusione della V Giornata un networking lunch tra i ricercatori e i rappresentanti del mondo delle imprese, la presentazione di una dettagliata analisi delle tendenze del commercio bilaterale realizzata a cura dell’Ambasciata e del Danish Trade Council ed i case studies di due investimenti italiani in Danimarca: le autostrade del Mar del Nord di Grimaldi e gli elicotteri Agusta-Westland per i servizi alle piattaforme petrolifere danesi.