ATTENZIONE! Dal 1 gennaio 2023 si potrà accedere ai servizi in rete esclusivamente tramite lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)o la CIE (Carta d’Identità Elettronica).Gli utenti già in possesso delle credenziali Fast-It potranno continuare a utilizzarle per accedere ai portali informatici fino al 31 marzo 2023.
Cos’è lo SPID?
Lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) permette ai cittadini di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti. Attraverso il sistema, il cittadino può, ad esempio, effettuare prenotazioni sanitarie, iscrizioni scolastiche, pratiche d’impresa e molto altro. SPID consente al cittadino di accedere ai servizi online in maniera semplice, sicura e rapida, e all’Amministrazione di garantire il rispetto di alti standard di sicurezza sia in fase di autenticazione che di accesso ai servizi. Le credenziali SPID possiedono lo stesso valore di un qualsiasi documento d’identita’ per l’espletamento delle pratiche amministrative online.
Per accedervi è necessario possedere la propria Identità Digitale: essa è costituita da una coppia di credenziali, username e password, che sono strettamente personali. Una volta ottenuta la propria Identità Digitale, accedere ai servizi SPID risulta un processo sicuro e veloce. Utilizzando un qualsiasi dispositivo (computer, tablet, smartphone) è sufficiente connettersi a un sito/app di servizi → trovare il pulsante “Entra con SPID” e dopo averci cliccato sopra → inserire le proprie credenziali negli appositi spazi.
L’utilizzo dello SPID è gratuito. Nonostante ciò, nella fase iniziale esso si può attivare scegliendo tra modalità gratuite o a pagamento, descritte alla pagina Richiedi SPID.
La privacy degli utenti SPID è garantita e il rispetto delle regole di trattamento dei dati è vigilato da AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) e dal Garante per la protezione dei dati personali.
Come richiedere lo SPID
Per richiedere la creazione della propria Identità Digitale bisogna essere maggiorenni e si deve possedere i seguenti documenti:
– Documento di riconoscimento italiano (carta d’identità, passaporto, patente) in corso di validità. Durante la registrazione potrà esser necessario fotografarlo e allegarlo al modulo da compilare;
– Tessera sanitaria o tesserino del codice fiscale (oppure i rispettivi certificati di attribuzione). In assenza di codice fiscale, è possibile farne richiesta all’Ufficio consolare. Farà fede il foglio dell’Agenzia delle Entrate vidimato dall’Ufficio consolare. Inoltre, sul sito dell’Agenzia per le Entrate si può verificare la procedura idonea per ottenere il codice fiscale.
È anche necessario fornire un’e-mail e un numero di telefono (anche straniero) personali. Essi potranno servire per le verifiche di sicurezza della propria Identità Digitale.
Se si hanno i requisiti sopracitati ci si può rivolgere ad uno dei Gestori di Identità, anche definiti Identity Provider, accreditati da AgID (Aruba, Infocert, Intesa, Namirial, Poste, Register, Sielte, Tim o Lepida). Essi offrono diverse modalità per richiedere e ottenere lo SPID: scegli quello più adatto a te visitando la pagina Richiedi SPID.
Se sei un cittadino italiano residente all’estero, fai attenzione a chi offre il servizio per l’estero: scegli l’Identity Provider che mostra l’icona “Mondo” o “EU”.
Una volta scelto il Gestore di Identità a cui ci si vuole rivolgere, esistono in genere differenti modalità:
– di persona presso gli uffici dei Gestori di Identità Digitale;
– via webcam con operatore messo a disposizione dall’Identity Provider o con un selfie audio-video insieme al versamento di un bonifico bancario;
– con Carta d’Identità Elettronica (CIE) o un passaporto elettronico, identificandosi attraverso le app dei gestori scaricabili dagli store;
– con CIE, Carta Nazionale dei Servizi (CNS) – è possibile usare anche la tessera sanitaria;
– con firma digitale con l’ausilio di un lettore (ad esempio la smart card) e del relativo pin.
I tempi di rilascio dell’identità digitale dipendono dai singoli Identity Provider.
ATTENZIONE! Se sei in Italia e sei in possesso solamente di un permesso di soggiorno puoi richiedere la Carta d’Identità Italiana e presentarla durante la fase di richiesta di attivazione dello SPID. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate puoi verificare la procedura idonea per ottenere il codice fiscale.
Anche una società può ottenere lo SPID. Il responsabile legale di un’organizzazione (società, ente impresa, ecc.) può richiedere e utilizzare la propria Identità Digitale per accedere ai servizi online. A tale scopo è anche possibile dotare i propri dipendenti di identità digitali per uso professionale della persona giuridica.
Dove puoi usare SPID
A questo link puoi cercare tra i servizi abilitati SPID di oltre 4000 amministrazioni e trovare l’elenco dei fornitori di servizi privati. Puoi accedere al portale “Fast It” della Farnesina dedicato ai servizi consolari con le credenziali SPID (https://serviziconsolarionline.esteri.it).
Domande frequenti: https://www.spid.gov.it/domande-frequenti
Video tutorial: visita il sito istituzionale www.spid.gov.it per video tutorial sul riconoscimento via webcam, sul riconoscimento di persona e sul riconoscimento online.