Da venerdì 19 a domenica 21 settembre l’Ambasciatore Stefano Queirolo Palmas si è recato in visita nella città di Aalborg, nella regione dello Jutland. In tale occasione ha incontrato il Vice Console onorario, Giovanni Volpi, con il quale ha discusso, fra l’altro, della situazione della comunità italiana presente nella regione del Nord dello Jutland.
La visita prevedeva alcuni incontri con le Autorità locali, fra cui il Sindaco della città, Thomas Kastrup, con il quale sono stati discussi alcuni temi di interesse comune nella cornice del moderno Centro Utzon.
L’Ambasciatore è poi intervenuto con un intervento dal titolo “Recent trends of Italian foreign policy through the lense of priorities for the EU semestrial presidency” organizzato dal prof. Dosenrode dell’Università di Aalborg. In tale occasione l’Ambasciatore ha potuto salutare anche gli studenti e i ricercatori italiani che operano presso l’Università di Aalborg.
Egli ha inoltre effettuato alcune visite di carattere commerciale, in particolare all’aziendaAalborg Portland, la maggiore industria produttrice di cemento della Danimarca, oggi di proprietà italiana, ed una delle realtà imprenditoriali più vivaci ed innovative della città.
Nella giornata di sabato 20 settembre l’Ambasciatore ha assistito ai lavori del Congresso dei Socialdemocratici danesi, il partito di maggioranza relativa al Governo dal 2011, presso l’Aalborg Congress Centre.
L’Ambasciatore ha inoltre colto l’occasione per visitare la cittadina di Skagen, sull’estrema punta della penisola dello Jutland, importante dal punto di vista turistico e culturale.
Da destra a sinistra: Stefano Queirolo Palmas, Ambasciatore, Thomas Kastrup-Larsen, Sindaco di Aalborg, Ornella Cuppone, Ambasciatrice. Foto: Benthe Volpi.
Stefano Queirolo Palmas, Ambasciatore, e Thomas Kastrup-Larsen, Sindaco di Aalborg. Foto: Benthe Volpi.
In visita presso il cementificio della Aalborg Portland. Foto: Benthe Volpi.
In visita presso il cementificio della Aalborg Portland. Foto: Benthe Volpi.
Il Primo Ministro, Helle Thorning Schmidt, nel suo intervento al Congresso socialdemocratico, svoltosi ad Aalborg.